8 Marzo 2025

8 Marzo 2025

Dal 08/03/2025 ore 17:30 al 27/04/2025 ore 18:00

Le stagioni del Femminile - Performance d'Arte e Mostra Collettiva con opere di 13 artiste

Ore 17:30 Performance d'Arte di Patrizia Fratus

INDRE

"Siete tutti noi, siamo tutte voi"

Ex Chiesa San Bernardino - Luzzana


Ore 18:30 Inaugurazione

Mostra Collettiva con opere di 13 artiste

nel Museo, Castello Giovanelli - Luzzana


Curatrici: Consuelo Gaini - Elisabeth Longhi - Franca Zucchinali


Orari di apertura della mostra:

mercoledì   14:00 - 18:30

sabato        09:00 - 12:30

domenica   15:00 - 18:00


LE STAGIONI DEL FEMMINILE
Siamo donne, siamo il nostro corpo oltre che mente, emozioni e spirito e con il corpo attraversiamo la vita. Dall'Eden della nostra infanzia dove tutti i sensi sperimentano il mondo che ci circonda, entriamo nel mondo delle donne, da bambine a giovani donne attraverso il primo sangue. Questo passaggio porta con sé, paure, interrogativi, è un cambiamento che ci sconvolge, tutto il corpo si trasforma, abbiamo bisogno di essere accompagnate, contenute, abbracciate.

"Come sarebbe bello se, nel giorno della mia prima mestruazione mia madre mi regalasse il mio primo reggiseno e con le mie amiche andassimo a festeggiare, e che mio padre mi regalasse un paio di orecchini" che venissi poi accompagnata alla “Casa delle Donne” per ricevere da altre sagge donne insegnamenti sul femminile e l'essere donna. I riti di passaggio sono importanti e saranno un imprinting per le mie altre stagioni di vita "Un'iniziazione". La stagione degli anni di sangue alla scoperta di me, di cosa mi piacerebbe fare per esprimere ciò che sono, il lavoro, la casa, la sessualità, l'incontro con il maschile, la maternità. Cammino la vita.
Scopro molte cose di me e affino le mie capacità, i miei talenti.
A volte cado ma sempre mi rialzo. Divento consapevole.
La maternità vede di nuovo il mio corpo trasformarsi per fare spazio ad un nuovo essere, che, attraverso di me, verrà al mondo.
Ho bisogno di altre donne, del loro sostegno.
IL PARTO diviene INIZIAZIONE.
Il mio corpo intelligente mi guida verso la nascita, respiro, mi apro, lascio che avvenga il miracolo. IL DOLORE mi fa' da guida.
Per UNA sola volta nella vita il mio corpo si collega all'intero universo. Incontro lo sguardo del bambino, antico, profondo, intenso che tocca l'anima. Posso scegliere come donna se divenire madre. Nella nostra società è OSANNATA la maternità, io mi riconosco come donna fertile anche se decido di non avere figli, dò nascita a progetti, idee, realizzo i miei sogni.

Col tempo il mio corpo ancora cambia
LA MENOPAUSA
Il sangue cessa,
Grande passaggio, come se venissi forgiata nel fuoco, calore, umore, ormoni, mi devo ascoltare, prendere cura, rallentare, attenzionarmi su ciò che sento.
È una grande opportunità, ormai sono all'università della vita.
Posso ripercorrere la lunga strada dei miei anni di sangue, rivedere ciò che forse ho tralasciato di vedere e sanare dentro di me ciò che è stato lasciandolo andare alla madre terra.
Ho imparato tanto anche dai miei errori diventando sempre più consapevole del mio VALORE. Ora sono pronta
Sono una Crona, una donna che può riconoscere la sua parte saggia Posso esprimere la mia maestria, posso passare ciò che ho imparato alle prossime generazioni. ORA il tempo è a mia disposizione.
PORTO nel mondo una sacra legge "prima vengo io, poi la vita, poi gli altri". Sconvolgo le regole della società che ha sempre preteso dal femminile "prima gli altri, la vita e poi forse io". Sono esempio, sono respiro, sono parola sono tutto ciò che sono stata, che sono e che vorrò essere. Il mio corpo è libero: lo legittimo ad invecchiare, accogliendo tutto ciò che è stato con tenerezza, con amore e cammino a testa alta verso l'ultimo passaggio. Fiera di essere DONNA.

Franca Zucchinali
 


CENTRO DI ASCOLTO E.V.A.
L'Associazione Aiuto Donna nasce a Bergamo oltre vent'anni fa, quando nessuno ancora si occupava delle donne che subivano violenze e maltrattamenti in famiglia . Nel corso di questi anni l'Associazione è cresciuta in termini di presenza sul territorio e di efficacia, dando vita a più progetti, tra i quali SOSTENIAMOLE e ORIENTA LAVORO, che hanno lo scopo di dare ulteriore appoggio a quelle donne che, uscendo dalla violenza, si ritrovano senza risorse economiche, abitative e lavorative. L'Associazione ha lo scopo di:
- Offrire aiuto alle donne che subiscono molestie, maltrattamenti e violenze, nel rispetto della loro cultura, etnia, religione, restituendo loro autonomia, maggior senso di dignità e autostima.
- Sviluppare una forte solidarietà tra le donne contro la violenza di ogni tipo.
- Promuovere la ricerca, il dibattito e la divulgazione di temi che riguardano la violenza contro le donne, il riconoscimento del loro valore e dell'inviolabilità del loro corpo.

Purtroppo la realtà della violenza femminile è quantomai allarmante: gli ultimi dati statistici nazionali dicono che in Italia nel 2024, le donne vittime di femminicidio sono state 107. Le donne quasi sempre sono italiane e nel 60% dei casi la violenza è perpetuata in famiglia. Non possiamo permettere che il grido di aiuto delle donne resti inascoltato: ogni donna ha diritto di sentirsi accolta, ascoltata e supportata nel difficile percorso di rinascita dalla violenza.

VIGANO S.MARTINO - VIA MARTINA, 188 - T. 035.821563
 


LE ARTISTE IN MOSTRA:

Cristina Airoldi
L'arte espressiva di Cristina Airoldi nasce da un'esigenza interiore di manifestazione. Le sue opere figurative, fra le forme espressive adottate, ne profilano l'intima dimensione. Il suo processo creativo si esprime avvalorato da un senso interiore di libertà, naturalezza e semplicità. La fluida sinuosità delle linee nei suoi disegni richiama forme naturali e armoniose; il colore, con il suo valore simbolico, definisce una dimensione che è al tempo stesso lineare e organica. «Dipingo fiori per non farli morire.»> disse Frida Kahlo. Similmente, l'arte espressiva di Cristina Airoldi manifesta, tramite una perseverante ricerca, l'intento di evocare un mondo interiore, in cui l'affinamento delle sensibilità al valore delle relazioni, della memoria e le radici ancestrali, dell'eredità spirituale, privilegino l'azione mista alla conoscenza e la disposizione alla ricettività: dalle sensazioni tratte dall'osservazione, l'ascolto, l'odorato, il tatto, il gusto, dalle sensazioni miste, indefinibili, fantastiche, immaginarie, ogni oggetto dischiuderà un varco verso una dimensione oltre l'apparenza, rivelando il fascino nascosto in ogni cosa.

Daniela Ballico
Nata a Milano nel 1973, vive in Valcamonica dal 2001, dove ha fatto la restauratrice per diversi anni. Ha sempre dipinto ma dal 2020 l'Arte è diventata la sua attività principale. Esprime con determinazione in ogni sua opera la dignità dell'autoaffermazione contro ogni schema o preconcetto. Nella serie "Sguardami!" è ispirata dalle icone bizantine, con la loro fissità, la loro severità, i colori vivaci, ma anche dal loro essere veicoli di una sfera spirituale che si manifesta e si fa immagine; e affida agli sguardi la sua intenzione comunicativa. “Ho imparato dai miei lavori che noi donne siamo tutte la stessa Donna. Mi piace che nello stesso quadro possano riconoscersi donne diverse, che quello che per me è malinconia per qualcun'altra sia speranza, che la severità di una sia la fierezza di un'altra". Il suo lavoro è in evoluzione, ma qui, in questi colori, in questi sguardi, in questi silenzi, trova la sua dimensione.

Emikeramos - Clelia Emi Benaglia
Nata a Bergamo nel 1963, vive a Valbrembo. Figlia d'arte, cresce a contatto con essa. Dal 1995 frequenta corsi professionali di ceramica e di formazione didattico-manipolativo a Faenza ed Urbania. Nel 2005 apre il suo laboratorio di ceramica artistica a Valbrembo. Da allora alterna alla propria produzione artistica la conduzione di diversi laboratori di ceramica per tutte le età negli spazi pubblici come scuole, biblioteche, case di riposo, etc..... Ha partecipato con l'esposizione delle sue opere a diverse mostre personali e collettive a Bergamo e provincia. Terra, argilla, creta, ceramica: è il mondo, è l'umanità. Terra, acqua, aria, fuoco: la terra si trasforma per ritornare terra. Le mani dentro la terra: ritorno all'origine, com'era al principio. È un gesto, come un respiro: la vita scorre, dentro.

Federica Bocchi
Creativa e viaggiatrice, amo e apprezzo ogni tipo di arte: dalla pittura al disegno, dal digitale al tatuaggio e alla fotografia. Durante i miei viaggi lascio sempre un'impronta artistica attraverso murales e disegni che esprimono la mia visione del mondo. La natura è la mia fonte principale di ispirazione, con un particolare interesse per le creature marine, le piante tropicali ed i fiori. Adoro disegnare dipingere su supporti poco convenzionali ma che hanno già una storia da raccontare come pagine di libri e mappe antiche.

Valentina Carrera
Artista e fotografa. Curatrice di mostre. Nata a Milano nel 1975. Diplomata in scenografa presso l'Accademia di Belle Arti di Brera. Ha studiato Iconografia e Teologia presso l'Università ortodossa di Mosca "loanna Bogoslova". Si è specializza in fotografia per la moda alla scuola "R.Bauer" di Milano, con un successivo stage di fotografia teatrale presso lo studio/archivio fotografico del Piccolo Teatro di Milano. Ha lavorato come fotografa di reportage e teatrale, sia a Milano che a Mosca. Ha curato negli ultimi vent'anni mostre, festival culturali in diverse città italiane tra le quali Milano, Ferrara, Venezia, Roma, Torino. Dal 2001 ad oggi ha partecipato a numerose mostre collettive che personali sia come fotografa che come pittrice. Dal 2010 come artista porta avanti progetti dedicati al Giorno della Memoria per sensibilizzare verso temi sociali e contro ogni forma di razzismo e contro ogni totalitarismo. Collabora con diverse scuole lombarde nella realizzazione di progetti culturali e laboratori artistici, fotografici e teatrali. Si occupa di laboratori per promuovere la storia e i valori dell' Unione Europea e per incentivare la sensibilizzazione sulle problematiche ambientali legate a crisi climatiche e sfruttamento da parte dell'uomo. Dirige l'Associazione Culturale A est dell'Eden con due sedi in provincia di Bergamo, una a Serina e una a Clusone. La sua produzione artistica attuale è orientata verso la ricerca,declinata soprattutto in senso concettuale e protesa verso la realizzazione di un forte impatto estetico, spesso contaminando la tecnica fotografica con quella grafico-pittorica e scultorea.

Caffi Elena
Vive a Ponte Nossa (BG). Autodidatta e amante di tutte le arti espressive. Dipinge con matite colorate su pannelli in fibbre di legno (MDF) ricavate dai resti di lavorazione dei falegnami. Nei suoi dipinti convergono le sue passioni: l'amore per la letteratura fantastica e le storie in genere, per le illustrazioni e il mondo dell'animazione, per i boschi nelle giornate di sole e per il mare in tempesta, per tutte le cose curiose (tante e troppe!) che albergano dentro e fuori di noi. Nei suoi quadri, mira a celebrare l'immaginazione quale potente forza creatrice dell'animo umano, quella che vivifica e orienta i nostri sogni, le nostre relazioni, il nostro agire nel mondo. Costruisce i suoi dipinti come metafore visive consapevole che il linguaggio simbolico detiene riserve di senso suggestive e pressochè infinite. Quando disegna è sovrappensiero... e sovrappensiero è un posto bellissimo!

Arianna lezzi
Vive a Bergamo. Appassionata di arte, scrive poesie e ama fotografare. Realizza fotografie visive e opere con materiale di riciclo. Diplomata al Liceo Artistico Statale di Bergamo nel 1977, successivamente ha frequentato la scuola di restauro pittorico a Firenze presso Palazzo Spinelli. Negli anni fra Ottanta e Novanta ha collaborato con i genitori Massimo lezzi e Maria Giovanna Pietrosante nell'attività di famiglia come gallerista presso la loro "Galleria Hatria" a Bergamo.
Ha partecipato a numerosi concorsi di poesia e fotografia ottenendo premi e menzioni speciali. Sue fotografie e suoi libri sono in collezioni private e pubbliche. Organizza e cura mostre di fotografia e arte. Ha dato alle stampe cinque libri fra poesie, racconti e di fotografia.

Cristina Marcon
Consegue il Diploma quinquennale di Maturità d'arte applicata con indirizzo Architettura e Arredamento nel 1991, da allora segue la sua principale passione: il disegno. Lavora per più di vent'anni come disegnatrice tecnica nell'ambito dell'arredamento e del design, dove apprende lezioni fondamentali nella progettazione e nello studio dei materiali. Il disegno è il filo conduttore della sua vita lavorativa, ma trova nella carta la materia plasmabile che le permette di oltrepassare il confine della matita e scoprire con entusiasmo l'arte della Cartapesta. Studia le tecniche tradizionali, ma preferisce la formula che si distacca dallo stampo in gesso, permettendole di costruire liberamente ciò che più la ispira come pezzo unico. Spinta da un crescente desiderio di metamorfosi e rinascita, si lascia affascinare dal mondo degli insetti, dalle loro capacità sociali, dalle loro astuzie e dall'ingegno spesso dettato dalla sola necessità di sopravvivere. Il motivo che oggi la spinge a proporre questo mondo e ricrearlo in proporzioni gigantesche è il suo modo di dare visibilità a piccole creature a cui spesso non diamo la giusta importanza e da ultimo riconoscerne le analogie in ambito femminile. Ha esposto in mostre collettive alla "Lynk & Co" di Milano, a Ranzanico (BG) in "Matrice" e a Sovere (BG) in "Cortil'art" del 2024.

Anna Miceli - Terramare
Anna Miceli è un'artigiana che si è avvicinata al mondo della ceramica dieci anni fa. Il suo progetto Terramare inizia con un'idea nata un'estate su un'isola del Mediterraneo, e si concretizza grazie a un corso sulla tecnica raku con un prezioso maestro bergamasco. I suoi pezzi sono modellati a mano, alla ricerca di forme sempre diverse, e rivestiti dei colori dell'acqua e della terra; predilige la cottura raku, che conferisce unicità ad ogni oggetto. Lavora con lentezza, al ritmo delle stagioni, in un piccolo laboratorio in Val Cavallina.
Terramare è un progetto di artigianato iniziato con un'idea nata un'estate di dieci anni fa su un'isola del Mediterraneo, e realizzato grazie a un corso di ceramica con un prezioso maestro bergamasco. Ogni oggetto è modellato a mano, alla ricerca di forme sempre diverse, e rivestito dei colori dell'acqua e della terra; la cottura raku conferisce unicità ad ogni pezzo. Si lavora con lentezza, al ritmo delle stagioni, in un piccolo laboratorio in Val Cavallina.

Patrizia Milone
"Le mie sculture parlano del mio mondo, dei miei interessi, delle mie passioni: musica. lettura, danza, colori... La vita. Cerco di trasferire in ogni creazione le mie emozioni, i miei sogni, i miei ricordi e i miei desideri. Lascio che le mie idee prendano forma così che tutto accada in maniera istintiva e imprevedibile. I personaggi del mio mondo sono figure in movimento che, gioiose e vitali, interagiscono con chi le osserva. Mi piace pensare che ognuno possa vederci anche un po' di se stesso, un po' del suo mondo fantastico".

Isabella Misso Branca
Isabella Misso Branca è nata a San Donato Milanese il 4 Novembre 1970. Si diploma al Liceo Artistico e all'Istituto Europeo di Design di Milano nel 1992. Dal 1993 scrive e illustra libri per bambini per editori italiani ed esteri. Ama dipingere e la sua tecnica preferita è l'acquerello che le permette di esprimere, sulla carta, le proprie emozioni. Ha partecipato a mostre nazionali e internazionali riscuotendo vari premi e riconoscimenti. Da diversi anni collabora con Scuole ed Enti Culturali e Turistici per promuovere progetti destinati alla divulgazione della lettura, dell'illustrazione e dell'Arte contemporanea. Dal 2010 organizza gite scolastiche e laboratori artistici anche per i Musei della Val Cavallina, in provincia di Bergamo.

Sara Stradi
Sono nata a Milano nel 1973. Sono diplomata in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera. Osservare la natura e i moti celesti è sempre stato di grande ispirazione per me. Nei miei quadri l'umano è rappresentato come parte integrante e integrata di natura e cielo. Forme e colori sono spesso dei simboli e gli elementi naturali diventano la connessione tra il corpo e l'ambiente. Cerco nella forma e nel colore un modo per rappresentare le energie che ci vivono e ci circondano tentando di dare un "volto" all'invisibile. Espongo in locali tra Bergamo e Milano. Un'esposizione permanente si trova nella biblioteca di Torre de' Roveri.

Luisa Vailati
Nata a Bergamo nel 1966, è un'artista autodidatta influenzata da maestri Bergamaschi. La sua arte unisce tradizione e innovazione, espressa nel suo atelier nella suggestiva piazzetta Santo Spirito di Bergamo. Con numerose esposizioni in città come Roma, New York, Monte Carlo e Vienna, il suo lavoro crea un dialogo vibrante tra colori, forme ed emozioni. Ogni opera riflette la sua prospettiva unica e sensibilità creativa, condivise a livello nazionale e internazionale.

Roberta Morè - La paroliera
Ho iniziato a scrivere per caso quando ero poco più di una bambina e non ho più smesso. Credo che si possa dare colore a un'emozione anche con le parole. Il mio pennello è una penna, la mia tela un foglio bianco. Non osservo soggetti, ma le loro anime. La parola è la mia forma d'arte, scrivere per me è come dipingere con colori invisibili che prendono vita negli occhi di chi legge. Le parole sono il mio rifugio e il mio respiro sul mondo. Questa sono io.